lunedì 25 marzo 2013

Incredibilmente con i piedi per terra






Sedermi
e come una bambina gioire
percependo nell’aria
quel profumo di festa
chiudo gli occhi per assaporare
la felicità di brevi istanti
cosparsi di polvere di stelle
illuminati e illuminanti
formare piano, piano
un disegno nell’aria
io e te, unico respiro
ed io incredula quasi non fiato
per paura che scompaia
dicendomi  invece:
"era solo un sogno".

di Daniela Mariglioni
25-03-2013


Vorrei....








♥ ♥ ♥ 
L'Uomo che ti ama. 
L' Uomo che ti telefona solo per sentire la tua voce... 
l' Uomo che ride e piange con te... 
che ti pensa prima di addormentarsi e quando si sveglia... 
che ti pensa durante il giorno... 
che ti abbraccia senza motivo... 
che ti prende come sei e non vuole cambiarti... 
che se sbaglia cerca di rimediare 
senza che glielo chiedi tu... 
che cerca di capirti... che ti ama come sei... 
l'Uomo che ti chiama ancora 
dopo avergli attaccato il telefono. 
Che rimane sveglio solo per vederti dormire. 
Che bacia la tua fronte. 
A cui non importa se ingrassi o dimagrisci col trascorrere degli anni. 
Che ti domanda che cosa vuoi mangiare oggi o se hai già mangiato. 
Che prenda la tua mano di fronte ai suoi amici. 
Che ti dica costantemente quanto gli importi di te e 
quanto sia fortunato ad averti. 
L'uomo che quando ti presenta agli amici dice: 
è lei la donna che amo. 
Ama quell'Uomo perché lui ti ama e difficilmente 
smetterà di farlo.


•Anonimo



domenica 24 marzo 2013

Buongiorno ...e...






Buongiorno!

Non bisogna lamentarsi e 

tanto meno ascoltare i piagnistei...

fa male!!!!



giovedì 21 marzo 2013

Buongiorno...







Il tuo cuore si trova là 

dove si trova il tuo tesoro. 

Ed è necessario 

che il tuo tesoro sia ritrovato affinché 

tutto ciò che hai scoperto durante il cammino 

possa avere un significato.

(Paulo Coelho - L'alchimista)





Se due punti sono destinati a toccarsi, 
l’universo troverà sempre un modo 
di metterli in collegamento, anche quando 
ogni speranza sembra persa, alcuni legami 
non si possono spezzare, definiscono quello 
che siamo quello che possiamo diventare. 
Attraverso lo spazio, attraverso il tempo, 
lungo percorsi che non possiamo prevedere, 
la natura trova sempre una via. 

(dal telefilm Touch)



Buonanotte ....







mercoledì 20 marzo 2013

Amori finiti, amori perduti...









Nella vita 
di donne, di uomini è capitato 
di perdere un amore,
la persona a cui credevi
e che amavi più di te stessa.
Dolore lancinante
dardi infuocati 
ti penetrano la mente,
la carne, 
il cuore.
Ognuno di noi 
reagisce come può,
ci si colpevolizza,
o chi la colpa 
la dà all'amore perduto.
Qualcuno piange,
alcuni diventano cinici
e non credono più all'Amore,
altri della cattiveria 
si fanno un vanto.
Secondo me
la colpa è sempre nel mezzo,
di chi perde e cieco 
non voleva vedere,
di chi lascia,
perchè non era felice.
Anche a me 
più di una volta è capitato,
ho pianto e mi son disperata,
anche se niente e nessuno 
ha ucciso
la voglia di riprovare,
di credere ancora all'Amore
nonostante le ferite al cuore.
Dovesse ancora capitare
l'unica cosa che aborrisco
e non voglio diventare
è patetica, volgare 
e buttare la mia persona
( per non dire altro! )
nei denti a qualcuno che, 
per forza, 
mi dovrebbe amare
o almeno spupazzare.
Piuttosto sola
rispettando me stessa,
lo stesso rispetto 
porterei  alla persona
che tenderei a sobillare
chiedendo, 
con la mano protesa,
di essere amata.

di Daniela Mariglioni
29-01-10

sempre attuale



Buongiorno ...




Aver paura di 
innamorarsi troppo
....










Aver paura d'innamorarsi troppo
non disarmarsi per non sciupare tutto
non dire niente per non tradir la mente 
è un leggero dolore che però io non so più sopportare.
Non farsi vivo e non telefonare 
parlar di tutto per non parlar d'amore 
cercar di farsi un po' desiderare è proprio un vero dolore 
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori 
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia 
per uscirne finalmente fuori 
Aver paura di confessare tutto 
per il pudore d'innamorarsi troppo 
finger che anch'io le altre donne vedo 
è un leggero dolor temere di mostrarsi interamente nudo
e soffocare la sana gelosia 
e controllarsi non dirti che sei mia 
voler restare e invece andare via è proprio un vero dolore 
Abbandonarsi senza più timori senza fede nei falliti amori 
e non studiarsi ubriacarsi di fiducia 
per uscirne finalmente fuori




martedì 19 marzo 2013

Buonanotte...





...e ci trovo anche l'Uomo che non c'è?

mah...chissà 

Buonanotte ^-^






E poi....









 ...e poi vorresti 

che quel sogno

diventasse realtà...




Sorridi Donna...







Sogno o son desta...







‎"Quante notti, quanti sogni. 

Sogni d’incontri vissuti, 

sogni di stagioni passate, 

sogni di vite lontane, 

sogni di occhi bagnati, 

sogni d’amore. 

Tutti me li porto dentro in questa stanza, 

vagano nel limbo della coscienza, 

animano la penombra e il buio, 

con essi vesto di seta la mia anima 

e al mattino scivolano sul cuscino, 

pensieri sparsi si dissolvono."

(Mirella Narducci)


...
ma io voglio essere ben sveglia
non dovermi svegliare
di realtà voglio essere vestita
e negli occhi desidero leggere
sempre il vero
l'attimo, l'istante
te.
(D.M.)






Buonanotte....









lunedì 18 marzo 2013

Cos'è la felicità....







‎" Respira il silenzio, 

  osserva le sensazioni, 

  goditi il momento. 

  Esso contiene il tutto. La felicità." ♥

  Stephen Littleword


Senza perché, deliziandomi vivo




E una luce m’inonda
come fosse calore
m’invade
facendomi assaporare dolcezza
e i sensi all’erta
danzano per me
come se una musica silenziosa
mi allietasse gli istanti
che mi separano da te.

di Daniela Mariglioni
18-03-2013




domenica 17 marzo 2013

Buonanotte







Ovunque tu vada
ovunque tu sei
io sono sempre con te
metti una mano sul cuore e li mi troverai

buonanotte

(Vorrei tanto)



L’urlo barattato







A volte 
ma solo “a volte”
un urlo mi sale da dentro
carico di tutto quello
che fuori da me deve stare
ansia
tristezza
delusione
e un sorriso permuta tutto
con gioia
amore
serenità.

di Daniela Mariglioni
17-03-2013


A volte....


A volte non so se sono io che penso 

o sei tu che entri nella mia mente...

una cosa è certa...

è stupendo averti nei miei pensieri ...

(Vorrei tanto)






venerdì 15 marzo 2013

Abbraccio








Un giorno forse arriverà la notte delle notti dove 
magari non fai l’amore ma dormi solo insieme, a 
fumare previsioni di pace, con la testa sul suo seno, 
sereno. 
A capire che toccare una mente è assai più 
complicato che toccare un corpo, perché un corpo 
puoi stringerlo in un letto ma una mente no. 
Una mente va dove vuole. 
Quando resta, una mente, vuole darti tutto, vuole 
darsi davvero. 
Oltre presenze e assenze, oltre distanze e vicinanze, 
oltre quello che puoi dire o non dire, fare o non fare. 
È ubiquamente tua. Sa sorriderti più delle labbra, 
quando si accorge che non vuoi possederla ma 
prendertene cura. Ed è questo il miracolo profondo, 
il senso denso di un vero incontro. 
Questo l’apice di ogni corrispondenza d’anima. 
Questo il senso di appartenenza. Partire per restare. 
Viaggiare senza spostarsi ma andare dappertutto. 
Mantenersi sempre un po’ selvatici ma farsi 
attraversare oltre i limiti dei propri confini. 
E lasciarsi finalmente contaminare gli occhi da radici 
felici.

Massimo Bisotti.




lunedì 11 marzo 2013

domenica 10 marzo 2013

Un bacio sulla fronte







I raggi del sole mi hanno baciata
mentre le labbra curavano ferite
di un cuore diviso
dalla vita birichina, a volte crudele
bastonando un uomo
per aver amato tanto.

di Daniela Mariglioni
10-03-2013 



giovedì 7 marzo 2013

Adagiata sotto lo stesso cielo







Polvere di stelle
velluto blu e sogni
mi trasportano da te
cuore nel mio cuore
amore
ti cullo tra le braccia
assaporando i ricordi
viaggio nella notte
amandoti.

di Daniela Mariglioni
07-03-2013


sabato 2 marzo 2013

Eh si....non è mai abbastanza...



"Se la conoscenza può creare dei problemi, 

 non è con l'ignoranza che possiamo risolverli"

 (Isaac Asimov)




In ogni occasione, nel sapere,
nella conoscenza tra due persone
non è mai abbastanza
....
scopri sempre qualche cosa di nuovo.
D.M.




venerdì 1 marzo 2013

Ad esempio....








....tante piccole cose che...









Rispondo alla tua domanda...


Cerco di osservare ciò che ho sempre sotto gli occhi: 
il giardino di casa, la mia strada. 
E tutto mi sorprende.
La vita è un’inspiegabile magia.


Johann Wolfgang von Goethe






"Ma dove vivi? Sembra la descrizione del Paradiso!" mi scrivi...
Vivevo in un residence nuovo, muri nuovi, quartiere nuovo, 
bello ma nuovo.
Non mi sentivo a mio agio e per quindici anni rimasi in questa 
casa sentendomi in prestito, con una sensazione d'incompletezza.
Decidemmo di cambiare abitazione quando sentii che mia madre, 
anziana, aveva paura a vivere da sola.
Le chiesi se le sarebbe piaciuto vivere vicino a me, rispose di si 
e così cominciai a cercare.
Visitai moltissime abitazioni, per mesi osservai, cercai ma nessuna 
mi colpiva tanto da sceglierla come casa.
Fu "lei" a scegliere me, passai un giorno per caso ed era situata 
fuori dal mio ambiente, dai soliti luoghi che io frequentavo.
Un muro di sasso la cintava, era ricoperta interamente d'edera, 
vecchia e disabitata da vent'anni. 
Lasciata riposare senza alcun intervento di restauro dal 1900, 
in sasso, con un portico e una stalletta dietro. 
Aprii il cancello che cigolò sinistramente ed entrai, la prima cosa 
che mi colpì fu un'immensa quercia che proteggeva con le sue 
estese fronde il giardino.
Era messa male, poverina! Ma quando entrai mi sentii percorrere 
dal fresco delle sue mura, accolta e coccolata. La immaginai 
pulita, ristabilita e abitabile e fui sua.
Di lì a poco divenne la mia casa!
Ora scrivo dal mio tavolo, sotto al portico, dove ogni mattina 
saluto il giorno, osservando il sorgere del Sole.
Quando esco ancora assonnata con il mio caffè, m'illumino dentro,
mi accolgono tutti gli abitanti di questo posto splendido.
La mia Susi esce con me, compagna da sei anni, mai mi lascia sola ed io la amo immensamente. 
Yukio, il mio micio, miagolando si avvicina facendomi le prime fusa del giorno, coccolone e sempre affamato.
I miei figli ora dormono tutti, sereni, amati, sicuri di far parte 
della vita nel modo giusto, senza niente di negativo che ci alletti 
con false promesse, con la buona realtà, senza pretese impossibili.
Il pettirosso sta mettendo su famiglia e vive qui da diversi anni, 
rifacendo il nido e cantando per me ogni volta che esco.
Saltella vicino e mi accompagna in ogni stagione, quando raccolgo 
le foglie cadute, in autunno, è sempre ad un metro da me.
Le cince sono tantissime, colorate e allegre, nidificano sotto al 
portico ed è veramente un concerto unico, se sono sola mi si 
avvicinano a beccare le briciole che non gli faccio mai mancare.
Il picchio nero, ogni anno torna con la sua compagna e picchia, 
picchia sulla quercia salutando quando sono nei paraggi. 
Le ghiandaie, buffissime, hanno cibo a volontà e vivono felici da 
sempre in questo giardino.
La gazza, amica del mio micio, divide con lui le crocchette al 
mattino e chiacchierano indisturbati tutto il giorno. 
Questo è uno spettacolo che non capita a nessuno credo, un gatto 
e una gazza, vicini a ciarlare nella loro lingua universale, la pace.
La quercia ricopre per la maggior parte del cielo il giardino, 
mi dona ossigeno e protezione, mi ha vista piangere, soffrire, 
sorridere, gioire. Vive di me e per me, con me ed io con lei.
Quando sorge il Sole tutto s'illumina e risplende, tra le foglie 
passano i raggi e colorano, dipingendo una tela magnifica. 
Ed io m'illumino, sento tutto questo donarmi gioia, serenità, pace, 
amore e anche se la vita mi calpesta qualche volta, esco e mi 
rigenero assorbendo vitalità ed energia positiva da questo piccolo 
mondo. Mi chiedi dove vivo, carissimo. Ebbene si, vivo in un angolo di Paradiso, la mia casa, il mio mondo pieno d'affetto con i miei figli e la mia mamma, la natura che mi dona tutto quello che può.
Quando rientro e apro il cancello sento ogni piccola cellula di me 
ritornare a far parte di tutto questo e sono felice e serena.
In tutto il mondo esistono angoli di paradiso come questo, basta 
saper cogliere quello che ti offre la natura, saper recepire il 
messaggio di pace che trasmette, goderne e rigenerarsi.

In poche parole la pace deve essere dentro di noi, essere in 
sintonia con se stessi e mettere a frutto questo insegnamento. 
Non è facile con tutta la negatività che si circonda ma non 
è nemmeno impossibile.
Non costa nulla, ci arricchisce, è la vita stessa.

di Daniela Mariglioni
13-06-2010