martedì 11 dicembre 2012

Amori finiti, amori perduti...





Nella vita 
di donne, di uomini è capitato 
di perdere un amore,
la persona a cui credevi
e che amavi più di te stessa.
Dolore lancinante
dardi infuocati 
ti penetrano la mente,
la carne, 
il cuore.
Ognuno di noi 
reagisce come può,
ci si colpevolizza,
o chi la colpa 
la dà all'amore perduto.
Qualcuno piange,
alcuni diventano cinici
e non credono più all'Amore,
altri della cattiveria 
ne fanno un vanto.
Secondo me
la colpa è sempre nel mezzo,
di chi perde e cieco 
non voleva vedere,
di chi lascia,
perchè non era felice.
Anche a me 
più di una volta è capitato,
ho pianto e mi son disperata,
anche se niente e nessuno 
ha ucciso
la voglia di riprovare,
di credere ancora all'Amore
nonostante le ferite al cuore.
Dovesse ancora capitare
l'unica cosa che aborrisco
e non voglio diventare
è patetica, volgare 
e buttare la mia persona
( per non dire altro! )
nei denti a qualcuno che, 
per forza, 
mi dovrebbe amare
o almeno spupazzare.
Piuttosto sola
rispettando me stessa,
lo stesso rispetto 
porterei  alla persona
che tenderei a sobillare
chiedendo, 
con la mano protesa,
di essere amata 
oppure scopata.

di Daniela Mariglioni
11-12-2012




n.d.a.
scopata = parola dispregiativa per me in questo caso, 
raramente usata, credendo nell'Amore pateticamente
ci si può sentire "scopate" e nulla più. 

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